Lorenzo De Cinque
Sono Lorenzo De Cinque e attualmente sono un dottorando in Scienze dell’Antichità (Classics) presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. I miei interessi di ricerca si concentrano sull'epigrafia funeraria latina, la storia romana della tarda Repubblica, la topografia di Roma e l'archeologia pubblica.
Ho conseguito una laurea triennale in Lettere, Arti e Archeologia presso l'Università di Ferrara (2022) con una tesi dedicata alla ricostruzione delle attività economiche nei saltus imperiali del Delta del Po antico, basata su iscrizioni locali. I miei studi sono proseguiti presso l'Università di Roma "La Sapienza", dove ho ottenuto una laurea magistrale in Archeologia (2024): qui ho approfondito lo studio dello spazio funerario a Roma, in particolare attraverso l'analisi dei termini sepulcrorum nei periodi della tarda Repubblica e del primo Impero. Contemporaneamente, ho realizzato una tesi sulle iscrizioni conservate nel Civico Lapidario di Ferrara, con l'obiettivo di pubblicare un catalogo ragionato di tali iscrizioni (relatore: Prof. Gian Luca Gregori).
Grazie a una borsa Erasmus+ Traineeship, ho partecipato al progetto Italian Power. The Civic Elites of Roman Italy, 338 BCE-305 CE, finanziato dall’École française de Rome, presso l’Università di Nantes. Questo progetto di ricerca mira a creare un database prosopografico online delle élite civiche dell’Italia tra il IV secolo a.C. e il IV secolo d.C. Il mio lavoro si è concentrato sullo studio dell’élite municipale di Brixia e sulla creazione di schede prosopografiche per il nuovo database utilizzando il software Heurist (supervisori: Bertrand Augier, Nantes Université; Federico Santangelo, Newcastle University).
Ho inoltre partecipato al progetto archeologico Appia Antica 39 (2022-2024), gestito dall'Università di Ferrara, dove ho lavorato all'interno del team di comunicazione come addetto stampa.
PROGETTO DI RICERCA
Lo spazio funerario nell’epigrafia romana della tarda Repubblica e del primo Impero presenta una specifica formula – l’indicatio pedaturae – che permette di ragionare sulle misure dei lotti funerari. Correlando questi dati con i contesti in cui i cippi sono stati rinvenuti lungo gli assi viari, è possibile tentare di ricostruire il paesaggio funerario suburbano e l’economia che ruotava attorno a questi loca.
L’obiettivo del progetto è identificare le tendenze sottostanti il mercato dei lotti funerari nelle periferie di Roma, in particolare in relazione alle principali vie consolari. Il fine ultimo è comprendere se la ricorrente presenza di determinate misure sia determinata da dinamiche di mercato. I dati relativi alle dimensioni dei lotti funerari, combinati con le informazioni prosopografiche sui loro proprietari, potrebbero infatti rivelare una nuova geografia funeraria della città.
Confrontando i dati raccolti – comprendenti informazioni archeologiche, topografiche, letterarie, linguistiche, prosopografiche e giuridiche – e conducendo analisi statistiche comparative tra diversi contesti, potrebbe essere possibile ipotizzare un livello di «ricchezza media» corrispondente ai vari monumenti funerari.
ULTERIORI INFORMAZIONI
· Orcid id: 0009-0007-9631-5769 (https://orcid.org/0009-0007-9631-5769)
· Mail: lorenzo.decinque@sns.it
· Pubblicazioni disponibili su Academia (https://sns.academia.edu/LorenzoDeCinque)
PUBBLICAZIONI SELEZIONATE
· De Cinque, L. (2024), “Definizione e misurazione dello spazio funerario nell’epigrafia tardorepubblicana e protoimperiale lungo la via Latina (I-III miglio). Un’indagine campione”, Epigraphica 86, pp. 129-150. https://doi.org/10.48255/0013-9572.epigr.86.2024.10